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Blefaroplastica superiore Avezzano: vorresti rimuovere la pelle in eccesso dalle palpebre superiori? Scopri in questo articolo cinque cose che devi sapere prima di avvicinarti all’intervento di blefaroplastica superiore.

Il ringiovanimento delle palpebre è possibile attraverso un intervento chirurgico chiamato blefaroplastica, che, tenendo conto di diversi aspetti, può essere eseguito sia sulla palpebra superiore che su quella inferiore.

Nelle palpebre superiori quello che solitamente lamenta il paziente è un eccesso di pelle, che negli anni si accumula gradualmente sulla parte mobile della palpebra, in molti casi questa pelle viene a contatto o addirittura sovrasta le ciglia.

Cos’è la blefaroplastica superiore?

La blefaroplastica superiore è un intervento chirurgico che viene eseguito sulle palpebre superiori per migliorarne l’estetica. Attraverso una serie di microincisioni, viene rimosso il grasso in eccesso che nel tempo si accumula in questa zona del viso. Questo intervento chirurgico soddisfa l’obiettivo di dare allo sguardo un aspetto gioviale e fresco.

blefaroplastica superiore AvezzanoBlefaroplastica superiore Avezzano

Blefaroplastica superiore Avezzano: come avviene l’intervento?

L’eccesso di pelle dona agli occhi un aspetto di pesantezza e affaticamento. In questi casi l’intervento si limita alla rimozione della pelle ridondante, praticando un’incisione a livello della piega naturale della palpebra, situata a 8-10 mm sopra le ciglia. La cicatrice risultante, in questo modo, viene nascosta nella piega stessa, risultando praticamente impercettibile. In alcuni pazienti possiamo anche riscontrare rigonfiamenti del grasso palpebrale, solitamente localizzato nella zona interna. Attraverso la stessa incisione, in questi casi, il grasso in eccesso può essere rimosso o riposizionato se necessario.

Molti pazienti che vogliono ottimizzare l’aspetto della palpebra superiore si lamentano di avere le palpebre cadenti. Il più delle volte, la posizione effettiva del bordo della palpebra (dove nascono le ciglia) è corretta, ed è la pelle in eccesso che è montata sul bordo che dà la sensazione che stiano cadendo. Tuttavia, a volte questo eccesso di pelle è accompagnato dalla ptosi palpebrale.

Che cos’è la ptosi palpebrale?

E’ un vero e proprio abbassamento del margine palpebrale. La ptosi palpebrale accentua ulteriormente quell’espressione di stanchezza nello sguardo e, se molto accentuata, può interferire con la vista. Il paziente nota che forzando gli occhi ad aprire vede meglio. In questi casi è altamente consigliabile associare la chirurgia della ptosi alla blefaroplastica, che può essere eseguita attraverso la stessa incisione cutanea.

Quando ci si sottopone a questo tipo di trattamento, i nostri specialisti in blefaroplastica valuteranno in modo approfondito l’area da operare, per guidare ogni paziente sulla metodica più appropriata a seconda del caso specifico.

Qual è la causa della caduta delle palpebre superiori?

L’invecchiamento è la principale causa di effetti sulle palpebre. Anche se è vero che ci sono altri fattori legati alle abitudini: obesità, fumo e condizionamento genetico.

Blefaroplastica maschile Avezzano Blefaroplastica Avezzano

Blefaroplastica Avezzano: come avviene l’intervento?

E’ una procedura in anestesia locale che si realizza in forma ambulatoriale. E’ una chirurgia indolore che presuppone un ritorno alla vita sociale in tempi brevi. Uno dei maggiori vantaggi di questo intervento è rappresentato dal post-operatorio: nessun dolore e ritorno alla vita sociale dopo 10 giorni circa.

Blefaroplastica superiore Avezzano: quanto dura la procedura?

L’intervento ha una durata variabile dai 60 ai 90 minuti a seconda dei casi.

Qual è il candidato alla blefaroplastica superiore?

Il candidato ideale per la chirurgia della palpebra superiore è colui che ha un eccesso di grasso nella palpebra superiore, che fa apparire i suoi occhi invecchiati e stanchi.

Sebbene la blefaroplastica serva a scopi estetici, questi non sono l’unica cosa, né la cosa più importante, che si può ottenere con questo intervento. Le persone che presentano un abbassamento della palpebra superiore, oltre a vedere la loro immagine estetica danneggiata e provare un certo grado di disagio, possono sperimentare carenze visive.

A che età viene solitamente eseguita la blefaroplastica superiore?

In genere le persone che richiedono questo intervento hanno più di quarant’anni, poiché il problema dell’abbassamento della palpebra superiore dovuto all’eccesso di grasso è l’effetto del processo di invecchiamento.

Quando non è consigliato l’intervento?

Chi vuole modificare la forma delle proprie palpebre in maniera drastica:

Esistono vari tipi di interventi di chirurgia estetica, alcuni dei quali possono cambiare in maniera importante la forma delle palpebre, ma la blefaroplastica non è uno di questi.

Questo intervento migliora solo l’aspetto della palpebra in modo che lo sguardo riacquisti la freschezza di una volta.

Chi soffre di determinate patologie: Le persone che soffrono delle seguenti patologie dovrebbero consultare il proprio oftalmologo prima di sottoporsi a una blefaroplastica.

Alta pressione sanguigna

Glaucoma

Diabete

Malattia cardiovascolare

mancanza di lacrime

Queste patologie potrebbero rappresentare una complicanza durante o dopo l’intervento chirurgico.

Blefaroplastica superiore Avezzano: quanto costa l’intervento?

Il prezzo di listino dell’intervento è di 1800 Euro ma, grazie alla sottoscrizione della carta fedeltà della nostra clinica è possibile ottenere uno sconto speciale per un totale di 1600 Euro. La fidelity card è gratuita e permette di accedere ad uno sconto del 10% su tutti i trattamenti di medicina estetica. Clicca qui per sottoscrivere la nostra carta fedeltà.

Dove è possibile effettuare una blefaroplastica superiore Avezzano?

La nostra beauty clinic di medicina estetica è specializzata in questo procedimento chirurgico. Ci troviamo ad Avezzano in via Sandro Pertini 26. Per informazioni è possibile contattare la nostra segreteria al 3409716706.  Affidati alla nostra clinica per un risultato naturale e sicuro!

 

 


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20% di sconto su medicina estetica Avezzano: Filler Viso, Botox, Peeling e Biorivitalizzazione!

La donna è la compagna dell’uomo, dotata della stessa capacità mentale. Se per forza si intende il potere morale, allora la donna è infinitamente superiore all’uomo. Se la non violenza è la legge del nostro essere, il futuro è nelle donne”. Con queste parole il Mahatma Gandhi ha definito le donne e non potremmo essere più d’accordo.

Proprio per rendere omaggio al ruolo determinante delle donne nell’evolversi della nostra società, in occasione della Festa internazionale della Donna per tutto il mese di Marzo presso il nostro centro di Medicina Estetica ad Avezzano, sarà possibile prenotare con uno sconto del 20% sul prezzo da listino uno o più trattamenti a scelta tra filler all’acido ialuronico, botox, white peeling e biorivitalizzazione del viso.

Una promozione dedicata alla donne, valida per dal 1 al 31 Marzo che darà la possibilità di prenotare il proprio trattamento preferito nel corso di tutto il 2022.

Ecco i trattamenti in promozione!

20 % di sconto su medicina estetica Avezzano: Filler Viso all’acido ialuronico

 Acido ialuronico, cos’è?

L’acido ialuronico si trova naturalmente nel nostro corpo, è una sostanza liquida che fa parte del collagene che viene prodotto naturalmente all’interno del nostro corpo. Questa sostanza aiuta a mantenere la pelle liscia e idratata. A poco a poco, nel tempo, diminuisce nel nostro corpo ed è per questo che dai trentacinque anni anche l’aspetto della nostra pelle peggiora, perde volume ed elasticità, provocando rughe e rilassamento cutaneo.

Filler viso all’acido ialuronico: a cosa serve?

L’acido ialuronico idrata in profondità la pelle, riempie le rughe e aiuta a ritrovare sia la densità che il volume del nostro viso. Un altro dei suoi numerosi vantaggi è che aumenta la produzione di collagene, questa sostanza migliora anche l’aspetto della pelle. L’acido ialuronico viene iniettato nel viso per:

Attenuare le rughe di espressione che si formano intorno al naso e alla bocca.

Eliminare le piccole rughe delle labbra, degli angoli e del loro contorno.

Riempire le labbra e gli zigomi.

In questo modo non solo si attenuano i segni dell’età, ma idratando la pelle si rallenta anche il suo invecchiamento.

Come funziona il trattamento filler all’acido ialuronico?

Prima di iniziare il trattamento con acido ialuronico è necessario detergere la zona del viso da trattare. Nonostante non sia un trattamento doloroso, per evitare fastidi, è possibile applicare preventivamente una pomata anestetica locale nella zona da trattare. L’acido ialuronico si deposita nelle rughe attraverso piccole infiltrazioni che riempiono immediatamente le pieghe cutanee. Una volta terminato il trattamento, è possibile riprendere immediatamente la normale attività.

Quando potrò vedere il risultato del filler all’acido ialuronico?

I risultati estetici degli impianti di riempimento con acido ialuronico sono immediati poiché la sostanza iniettata riempie le rughe. L’effetto dell’acido ialuronico di solito dura circa 9-12 mesi a seconda dell’età, della zona di iniezione, della qualità della pelle, dello stile di vita… Ecco perché di solito vengono eseguiti circa una volta all’anno.

PREZZO A FIALA DEL FILLER ALL’ACIDO IALURONICO CON SCONTO 20% – Euro 300,00 Euro 240,00

20% di sconto su medicina estetica Avezzano: Filler Viso, Botox, Peeling e Biorivitalizzazione!

20 % di sconto su medicina estetica Avezzano: Botox

Botox, cos’è?

Il botox (o tossina botulinica di tipo A) è una neurotossina che, nonostante sia rilasciata dal botulismo (malattia che nasce da un batterio che provoca paralisi muscolare e può portare a problemi respiratori, nausea o debolezza), viene utilizzata a scopo medico per curare alcuni malattie neurologiche e in medicina estetica.

Iniettando il botox nella pelle, si rilassano le fibre muscolari per diminuire il loro potere di contrazione. Per questo motivo viene spesso utilizzato in cosmesi per fermare la comparsa delle rughe.

Botox: a cosa serve?

E’ un trattamento ideale per distendere diverse rughe del terzo superiore del volto: si applica alle rughe di espressione più marcate che troviamo tra le sopracciglia (rughe del pensatore), sulla fronte, sul perimetro della bocca, ai lati degli occhi – colloquialmente dette ‘zampe di gallina’ – e sul collo.

Come funziona il trattamento botox?

Si applica con un ago finissimo (calibri 30) praticamente impercettibile in una serie di punti. Il trattamento è indolore, dura circa 15 minuti e agisce su determinati gruppi muscolari (individuati durante la valutazione di ogni paziente).

In questa valutazione, il paziente gesticola, alza le sopracciglia, aggrotta le sopracciglia o sorride ad alta voce. Ciò consente di identificare le rughe di espressione e specificare i punti su cui viene applicata la tossina.

È sulla dinamica che agisce la tossina botulinica. Se paralizziamo in misura maggiore o minore l’attività di alcuni muscoli, limitiamo anche il ripetuto mimetismo facciale e la formazione e l’identificazione di rughe dinamiche o di “espressione”.

Quando potrò vedere il risultato del botox?

Gli effetti del botox non sono permanenti e sono apprezzabili già dopo alcuni giorni dal trattamento. La durata media di un trattamento dura dai 4 ai 6 mesi ( sebbene in alcuni può durare alcuni mesi in più). Trascorso questo tempo, la persona che desidera mantenere gli effetti del trattamento dovrà tornare nuovamente in clinica per sottoporsi ad una nuova sessione.

PREZZO A FIALA DI BOTOX CON SCONTO 20%  – Euro 370 Euro 300,00

Promo 8 Marzo Medicina Estetica Filler Avezzano

20 % di sconto su medicina estetica Avezzano: White Peeling 

Cos’è il peeling chimico per il viso?

Il peeling chimico è un trattamento non chirurgico per ringiovanire la pelle del viso. Consiste nell’applicazione di una sostanza chimica corrosiva sulla pelle. Questa sostanza rimuove una parte più o meno profonda della pelle in modo controllato e limitato, a seconda del tipo di acido utilizzato, e produce una rigenerazione ritardata degli strati distrutti, rinnovando la pelle e lasciandola più luminosa, pulita, uniforme ed elastica senza alcuni difetti estetici come macchie, rughe, inestetismi dell’acne, ecc.

White peeling: a cosa serve?

Il white peeling è un peeling composto e combinato ideale per trattare differenti inestetismi del viso tra cui aging, photoaging, pelle impura a tendenza acneica, melasma, cloasma, discromie ed esiti cicatriziali da acne.

Come funziona il trattamento white peeling?

Il trattamento è costituito da due fasi; La prima fase vede l’applicazione con un pennellino del peeling composto e combinato al fine di generare un leggero arrossamento cutaneo causa del rinnovamento cellulare della pelle. In seguito dopo aver rimosso la sostanza, verrà applicata la seconda fase in forma di crema, che dovrà essere lasciata in posa per le successive 6-12 ore.

Quando potrò vedere il risultato del white peeling?

Il tutto dipende dalla natura del problema: per ottenere un effetto illuminante sul viso può essere necessaria una sola seduta, di contro per problemi più seri come cicatrici da acne, macchie solari e pelle impura, è consigliabile sottoporsi a sessioni di sei o più sedute con quindici giorni di distanza l’una dall’altra. Il risultato si raggiunge quindi gradatamente nel corso delle sedute.

PREZZO WHITE PEELING CON SCONTO 20% – Euro 100 Euro 80,00

20% di sconto su medicina estetica Avezzano: Filler Viso, Botox, Peeling e Biorivitalizzazione!

20 % di sconto su medicina estetica Avezzano: Biorivitalizzazione del viso 

Cos’è la biorivitalizzazione con acido ialuronico?

La biorivitalizzazione è un metodo preventivo e correttivo degli inestetismi cutanei con iniezioni di acido ialuronico. È un modo per ridare vitalità alla pelle in modo non chirurgico e ampiamente applicato per combattere l’invecchiamento e vari problemi della pelle in medicina estetica.

Biorivitalizzazione: a cosa serve?

La tecnica di biorivitalizzazione è perfetta per chi vuole ritrovare idratazione, giovinezza per sfoggiare una pelle più bella e sana. Soprattutto gli adulti richiedono questo trattamento perché negli anni la loro pelle ha perso vitalità. Dopo la procedura con acido ialuronico non reticolato, la pelle ritrova elasticità e un colorito sano, entrambe caratteristiche riconducibili alla giovinezza della pelle. Il ringiovanimento è il modo migliore per preservare la giovinezza della tua pelle.

Nello specifico sulla pelle del viso agisce su:

Invecchiamento cronologico della pelle

Prevenzione dei segni prematuri dell’invecchiamento

Correzione delle rughe

Flaccidità su viso, collo e décolleté

Pelle opaca

Come funziona il trattamento di biorivitalizzazione?

Le iniezioni di acido ialuronico stimolano la sintesi di collagene e acido ialuronico endogeno. L’acido ialuronico fornisce acqua alla pelle e la integra nei processi di circolazione. Il microcircolo nutre le cellule della pelle e i tessuti sono saturati di acido ialuronico, stimolando la sintesi di collagene ed elastina.

Quando potrò vedere il risultato della biorivitalizzazione?

Dalla prima sessione e in ogni sessione si potrà vedere come migliora la qualità della tua pelle. Il numero di sedute dipende dalle esigenze della pelle di ogni paziente, in fase di visita preliminare si valuteranno le condizioni della pelle e la procedura appropriata.

PREZZO BIORIVITALIZZAZIONE CON SCONTO 20% – Euro 250 Euro 200,00

Promo 8 Marzo Medicina Estetica Peeling

Approfitta della nostra super offerta dedicata a tutte le donne prenotando il tuo trattamento preferito durante il mese di Marzo: dal 1 al 31 sarà possibile riservare le tue sessioni di medicina estetica al prezzo scontato per tutto il corso del 2022. Come fare per prenotare? Semplicissimo: contatta la nostra segreteria al 3409716706 oppure scrivici una email a info@marianettimed.it !

La promozione non è cumulabile con le riduzioni previste per gli iscritti alla nostra fidelity card.

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Medicina estetica: i trattamenti da non perdere nel 2022

 

 

 

 

 

 


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La clinica di Avezzano MarianettiMED offre molteplici trattamenti di tendenza per la bellezza della nostra pelle

La richiesta di trattamenti per viso e corpo è in costante aumento, non solo negli interventi effettuati in sala operatoria, ma anche nelle tecniche meno invasive, eseguite in regime ambulatoriale“, afferma il chirurgo maxillo facciale Tito Marianetti che prevede che con l’arrivo del nuovo anno “la medicina estetica aumenterà la sua popolarità” grazie ai buoni risultati ottenuti dai professionisti del settore.

Per il medico di MarianettiMED, clinica specializzata in medicina estetica ad Avezzano, si prevede un aumento della domanda soprattutto per i trattamenti mini-invasivi della zona del viso, più rapidi ed economici, che comportano un minor rischio chirurgico con risultati visibili fin da subito. “Prendiamo ad esempio la mesoterapia facciale, i famosi cocktail di bellezza per il viso, che a seconda dell’età e del tipo di pelle, permettono di ridensificare, illuminare, idratare e, in definitiva, ringiovanire attraverso un’iniezione di pochi, se non nulli, effetti collaterali”, ci dice.

Inoltre, è chiaro che la naturalezza continuerà ad essere l’obiettivo del 2022. “Le dimensioni XXL delle labbra sono sempre meno richieste, per non parlare dell’effetto “spianato” di certi volti stravolti dall’utilizzo poco consono di filler e botulino! Sembra, quindi, che i volti “artefatti” siano passati di moda in modo più o meno obbligatorio, afferma lo specialista di MarianettiMED.

Quando si parla di tendenze in medicina estetica si pensa a trattamenti i cui risultati si misurano in termini di espressività, bellezza, volumi e forme localizzate, sicurezza o trattamenti non invasivi: questo nella mia clinica è già realtà da molti anni e siamo sempre attenti a mantenere uno standard qualitativo di naturalezza molto elevato“, spiega il maxillo facciale.

Ma quali sono i “MUST” di medicina estetica che nella Marsica daranno più di cui parlare nel 2022?

FULL FACE TREATMENT

È il trattamento di ringiovanimento del viso senza chirurgia più completo perché in MarianettiMED viene personalizzato completamente, adattandolo alle esigenze di ogni pelle e di ogni viso. Questa procedura di medicina estetica combina botox per eliminare le rughe di espressione, acido ialuronico per riempire le rughe e ripristinare i volumi del viso e diversi tipi di laser per migliorare la consistenza e il tono della pelle, nonché eliminare le rughe sottili e/o le lesioni vascolari. Un trattamento completo senza chirurgia con risultati spettacolari.

LIPOSUZIONE NON CHIRURGICA DEL DOPPIO MENTO

Uno degli aspetti che invecchia di più un viso, curiosamente, non si trova nel viso, ma nel collo. L’accumulo di grasso nella zona del doppio mento dona a tutto il viso un aspetto stanco e trascurato, oltre ad aggiungere anni. Le nuove tecniche di liposuzione del doppio mento di MarianettiMED consentono di ridefinire il contorno del mento, eliminando il grasso in eccesso e restituendo la giovinezza della zona con un aspetto naturale senza l’utilizzo del bisturi.

L’EVOLUZIONE DEL FILLER VISO

I filler sono ancora i veri re, ma c’è una massima: mantenere la mimica facciale sarà l’obiettivo da raggiungere quando si utilizzano questi materiali. “La reologia dinamica è già una realtà e i nuovi acidi ialuronici di hanno fatto la differenza. Più biocompatibili e con catene lunghe, sono più elastiche e malleabili. Un’altra particolarità è che struttura è dinamica e mantiene le naturali proprietà viscoelastiche rispetto alle strutture rigide e con il rischio di rotture o grumi di altri acidi”, spiega Marianetti.

LE LABBRA SOTTO I RIFLETTORI

Le labbra saranno coccolate dal punto di vista estetico, ma non solo con l’obiettivo di aumentarne il volume, ma il loro ringiovanimento e idratazione sono più importanti. “L’armonia e il disegno del sorriso perfetto saranno gli obiettivi da raggiungere”, spiega Marianetti che all’interno del suo staff vanta diversi professionisti del “Lip designer”.

 

E’ MEGLIO PREVENIRE

Il vero segreto dell’eterna giovinezza sta nel successo dei trattamenti che accompagnano la pelle nel corso degli anni assicurando quindi un buon processo di invecchiamento: “L’età di ingresso alla medicina estetica è sempre più anticipata e gli stessi che a 20 anni effettuano trattamenti di idratazione volti a migliorare la qualità della pelle come la biostimolazione, a 30 assisteranno a consulti per fermare, a base di tossina botulinica, il formazione di rughe d’espressione” conclude l’esperto di Avezzano.

 

 

 


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Black Friday MarianettiMED: dal 22 al 29 Novembre super offerte sui peeling viso!

Sconti fantastici su White Peeling e Prx-T33 per una pelle a prova di selfie!

Se il tuo obiettivo è rinnovare la pelle del viso è il momento di approfittare dell’offerta Black Friday dedicata ai peeling della nostra clinica di bellezza MarianettiMed di Avezzano! A partire dal 22 fino al 29 Novembre, sarà possibile acquistare il white peeling ad un prezzo di 70,00 Euro (anzichè 100 da listino) e il Prx-T33 ad un prezzo di 60 Euro (anziché 90 da listino) !

Un’occasione unica che ti permetterà di acquistare nel periodo indicato i due trattamenti utilizzando la tua seduta nel corso di tutto l’anno 2021/2022.

Il peeling è trattamento esfoliante profondo che ha lo scopo di rimuovere lo strato di cellule morte che si crea sulla pelle del viso, anche a seguito dello shock termico procurato dal freddo tipico di questo periodo: il trattamento regala quindi un incarnato più luminoso, liscio, omogeneo.

Gli specialisti del nostro Centro Medico Estetico ti proporranno il trattamento di peeling più efficace per il tuo tipo di pelle: il prodotto viene applicato sul viso con un pennello e con un massaggio e i risultati saranno visibili già a partire dai giorni successivi al trattamento.

Il White Peeling è indicato per ridonare lucentezza alla pelle invecchiata, per migliorarne la texture attenuando l’aspetto dei pori dilatati e per purificarla quando ha una tendenza acneica. Sono consigliabili dalle quattro alle sei sessioni a distanza di quindici giorni l’una per avere risultati apprezzabili! Ideale dai 18 ai +65 anni.

Il Prx T-33 è invece definito il nuovo lifting 2.0, un trattamento dalle incredibili proprietà anti-age. Ideale sia per prevenire l’invecchiamento cutaneo, sia per trattare il cedimento della pelle su viso, mani e decollete. E’ anche applicabile su iper-pigmentazioni, melasmi e per il trattamento delle cicatrici recenti a scodella. Consigliabile dai 30 ai +65 anni.

Approfitta di questa speciale promozione per ridonare bellezza e luce alla tua pelle!

Peeling Viso Avezzano

Come aderire all’iniziativa Black Friday di MarianettiMED?

Per aderire all’iniziativa e godere dello sconto sui trattamenti peeling, è necessario contattare dal 22 al 29 Novembre la nostra segreteria al 340-9716706 e prenotare il tuo trattamento nel corso dell’anno 2021-2022. La promozione è attiva solamente nella settimana indicata e il prezzo scontato del trattamento sarà applicabile solo a chi ci contatta durante il periodo indicato. E’ possibile, in alternativa al contatto telefonico, inviare anche una email a info@marianettimed.it nella quale richiedete di aderire alla promozione in questione. Verrete successivamente ricontattati dalla nostra segreteria per fissare la vostra sessione super-scontata!

Vi ricordiamo inoltre che chi sottoscrive il nostro programma fedeltà, avrà uno sconto del 10% vitalizio su tutti i trattamenti di medicina estetica:

www.marianettimed.it/fidelity 

 


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Addio alle rughe… e agli aghi con il PRX-T33

Peeling e medicina estetica ad Avezzano: il peeling lifting Prx-T33 garantisce a tutti un volto più giovane senza sottoporsi a procedure invasive. Scopriamo tutto su questo trattamento che effettuiamo nella nostra clinica di medicina estetica di Avezzano. 

Sono molteplici le ragioni che possono spingere una donna a rinunciare ad un aspetto più giovane: paura di un intervento troppo invasivo, timore dell’anestesia  o di un risultato non soddisfacente, la paura degli aghi e non ultima il protrarsi di post trattamenti limitanti per la vita sociale. Ma quale strada intraprendere per evitare gli aghi o peggio il lettino chirurgico? Una risposta ci arriva dalla medicina estetica, con il peeling-lifting Prx-T33, adatto a chi vuole riacquistare una pelle soda e giovane come ci conferma la Dott.ssa Cristiana Bianca, chirurgo maxillo facciale, esperta di medicina estetica nella nostra Beauty Clinic di Avezzano.

In cosa consiste il trattamento PRX-T33?

Il trattamento con i Prx-T33 è una sorta di biorivitalizzazione cutanea della pelle senza aghi, ovvero una procedura che mira a stimolare i nostri fibrillasti a produrre più collagene ed elastina, sostanze che donano struttura e consistenza al derma, che con l’età e il foto-invecchiamento tendono a diminuire. L’applicazione, assolutamente indolore, di tali sostanze biostimolanti avviene attraverso un messaggio cutaneo profondo in più passaggi.

Ideale per viso, collo e décolleté, questo “peeling-lifting”, assolutamente innovativo, può sostituire o integrare l’efficacia delle classiche biorivitalizzazioni eseguite con aghi e dei trattamenti con le apparecchiature medicali (ex. Laser o radiofrequenza), offrendo un risultato ottimale senza il rischio di incorrere nei possibili fastidi spesso correlati alle infiltrazioni come le ecchimosi.

Peeling e medicina estetica ad Avezzano.

Prxt33

Da cosa è composto il PRX-T33?

Questa speciale soluzione è un mix di acidi: acido tricloroacetico al 33% in combinazione con acido cogico e perossido di idrogeno. Ciò consente di sfruttare al meglio l’azione ristrutturante del tricloroacetico senza però accollarsi gli effetti negativi di un acido piuttosto forte.

Come avviene il trattamento Prx-T33?

Al momento dell’applicazione la pelle viene detersa in profondità. Il medico stende la sostanza attiva sul viso, sul collo e sul décolleté avendo cura di tralasciare i punti in cui la pelle è più sensibile (il contorno occhi, le ali del naso e le commissure labiali). Per rendere più profondo l’assorbimento la sostanza viene massaggiata. Si applicano successivamente in maniera sequenziale e senza interruzioni ulteriori strati (dai tre ai cinque) che variano nel numero, a seconda della sensibilità della pelle.

Peeling e medicina estetica ad Avezzano.

Successivamente cosa è necessario fare?

Rimosse le sostanze acide il medico, neutralizza le stesse con l’acqua e successivamente applica una crema lenitiva, idratante: una sorta di primo soccorso a una pelle che ha subito un leggero shock. Il trattamento è terminato.

Precauzioni dopo il trattamento Prx-T33?

Nei giorni seguenti, se la pelle è stata debitamente idratata secondo le indicazioni del medico, non vi saranno segni visibili; Potrebbe solo notarsi una leggera esfoliazione superficiale, evenienza però molto rara. Fondamentale, la protezione dal sole: spf 30 in città, spf 50 in spiaggia.

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Quando vedo il risultato del Prx-T33?

I primi effetti, subito evidenti riguardano la superficie cutanea, e sono legati in modo più tradizionale all’effetto esfoliante e rinnovatore del peeling. La pelle di viso collo e décolleté diventa subito più luminosa, le macchie si schiariscono e anche le microrugosità si riducono.
All’effetto immediato superficiale si aggiungono gli effetti più profondi di idratazione e tono. Sono dovuti all’azione dell’acido tricloroacetico: penetrando nel derma va a stimolare le cellule fibroblastiche a produrre nuovo collagene. Questo, insieme all’acido ialuronico, è il responsabile della densità, della compattezza e dell’idratazione della pelle, della sua elasticità. Ecco perché oltre all’effetto profondamente idratante si aggiunge quello di tonificazione cutanea.

 Quali sono i vantaggi di questo peeling?

E’ un trattamento assolutamente indolore e ripetibile, non è fotosensibilizzante e può quindi essere effettuato anche di estate, da risultati immediati ed è un trattamento “social” in quanto non lascia tracce visibili non obbligandoci quindi ad interrompere le nostre attività quotidiane.

 Quante sedute sono necessarie di PRX-T33?

È importante sottoporsi ad almeno tre sedute. Gli appuntamenti devono essere presi a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro. L’intero ciclo può essere ripetuto, per esempio dopo l’estate.

Dove posso effettuare il peeling Prx-T33 ad Avezzano?

Il trattamento è disponibile presso la nostra clinica di medicina estetica MarianettiMED ad Avezzano (Aq).

Scopri di più sul trattamento: https://www.marianettimed.it/portfolio/prx-t-33/

Scopri di più sul referente medico di questo articolo: https://www.marianettimed.it/dottoressa-cristiana-bianca/

 

 


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Avere un bell’aspetto, lo sappiamo, piace a tutti: per questo, affidarsi alle mani giuste per un trattamento di medicina estetica o un intervento di chirurgia plastica, non solo ci garantisce risultati migliori, armoniosi e naturali, ma ci assicura anche un’esperienza conforme alle normative e con una ripresa rapida senza complicazioni.

Il Dott. Tito Marianetti, della Beauty Clinic MarianettiMED di Avezzano, specializzata proprio in trattamenti di medicina estetica per viso e corpo, ci spiega come orientarci alla scelta del miglior professionista per la nostra bellezza:

  1. VERIFICARE LE CERTIFICAZIONI DELLA CLINICA E DEL PERSONALE MEDICO

La prima cosa, è fare una ricerca in tutte quelle cliniche estetiche accreditate dal Ministero della Salute di ogni provincia. Assicurarsi che i medici e i professionisti che lavorano all’interno della struttura abbiano i titoli di certificazione per svolgere il loro lavoro. Per questo basta consultare il sito internet della Federazione nazionale dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri –  https://portale.fnomceo.it/cerca-prof/.  In aggiunta è possibile chiedere apertamente informazioni sulla laurea conseguita dallo specialista: un buon medico estetico non si offenderà ma sarà orgoglioso di mostrare le certificazioni accademiche che lo hanno portato ad essere dove è oggi.

In questo senso, tutti i professionisti che collaborano con MarianettiMED sono figure accreditate con esperienze pluriennali nella medicina estetica.

  1. RICHIEDERE INFORMAZIONI APPROFONDITE SUI TRATTAMENTI

Quando decidiamo di sottoporci a un trattamento di medicina estetica, dobbiamo chiedere informazioni approfondite a personale medico qualificato su rischi ed eventuali complicanze derivanti dal trattamento stesso. Non dimenticarsi mai che è in gioco la propria salute e ogni decisione deve essere portata avanti con coerenza, dopo aver riflettuto a fondo sul trattamento/intervento a cui vogliamo sottoporsi.

Nella clinica MarianettiMED di Avezzano in quest’ottica, tutti i professionisti in medicina estetica sono sempre disponibili ad un primo consulto gratuito per inquadrare la situazione di partenza e fornire un piano personalizzato sul paziente, offrendo informazioni e delucidazioni su tutti i trattamenti.

  1. DIFFIDARE DAI PREZZI LOW COST

La professionalità unita al risultato, si paga, sempre. I trattamenti di medicina estetica, se effettuati con materiale di qualità, in ambienti a norma di legge hanno un costo: è importante non farsi allettare da offerte a prezzi super-scontati che spesso possono nascondere una scarsa qualità dei prodotti utilizzati (ex filler di qualità mediocre). È importante conoscere i marchi che si usano per i trattamenti estetici: devono essere approvati in Italia e nella maggior parte dei casi la confezione o il prodotto devono essere aperti davanti al paziente.

Anche l’utilizzo di materiale usa e getta e la sterilizzazione degli ambienti è un elemento molto importante, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo: scegliere sempre una clinica di qualità che disponga degli elementi e dei mezzi igienico-sanitari necessari è fondamentale per la sicurezza.

La clinica del Dott. Tito Marianetti dispone di studi correttamente adibiti ai trattamenti di medicina estetica e di una sala operatoria a norma di legge per effettuare piccoli interventi di chirurgia plastica.

  1. APPROFONDISCI I CASI FOTOGRAFICI DI PRECEDENTI PAZIENTI PER VALUTARE I RISULTATI

Visita il sito internet o i canali social del professionista a cui ti affidi per visionare l’approccio estetico con cui si avvicina ai trattamenti di medicina estetica. Sia il medico estetico che la clinica in cui lavora hanno sicuramente immagini di lavori precedenti da poterti mostrare. Queste immagini o fotografie saranno sempre anonime ma ti daranno un’idea più chiara dei risultati che il professionista ha ottenuto in precedenza, essendo una garanzia molto importante per la tua tranquillità.

Nella clinica MarianettiMED di Avezzano, vi è a disposizione una casistica di svariati casi che possono dimostrare la maestria dei professionisti che collaborano con la struttura.

  1. TRATTAMENTI PERSONALIZZATI AD HOC

Affidati sempre a professionisti che prima di venderti un trattamento sappiano consigliarti e indirizzarti verso la soluzione ottimale alle tue aspettative. La scelta del trattamento dipende da tanti fattori come il tipo di inestetismo, la sua gravità e non per ultima le caratteristiche del paziente (età, abitudini, patologie specifiche). Ecco quindi che diventa determinante che il medico estetico strutturi un piano personalizzato per la valorizzazione del paziente sempre in un’ottica di etica professionale che preveda quindi risultati proporzionati e naturali senza stravolgimenti vari.

Da sempre il Dott. Tito Marianetti è un paladino della naturalezza di risultato in tutti i suoi interventi: il personale scelto nella mia clinica MarianettiMED opera con gli stessi miei criteri etici garantendo sempre risultati equilibrati e mai artefatti.

La beauty clinic MarianettiMED offre trattamenti di Medicina Estetica ad Avezzano per viso e corpo e consulenze in dermatologia, ginecologia, trapianto di capelli e nutrizione.

 

Fidelity Card MarianettiMed

 

 


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07/04/2020 Odontoiatria0

Il decreto Ministeriale limita l’attività clinica odontoiatrica unicamente alle prestazioni a carattere di urgenza o non differibili e invita a procrastinare tutte le altre, così da limitare le possibili occasioni di contagio e diffusione del virus.

In questo periodo in cui purtroppo non è possibile recarsi in studio, è importante avvisare telefonicamente l’ortodontista per qualsiasi problema o dubbio. Cos’è successo? Che cosa si è rotto? Cosa fa male? È importante essere molto precisi nel fornire queste informazioni, solo così sarà possibile fornire i consigli corretti utilizzando non solo il telefono ma anche mail, Whatsapp e Facebook.

Di seguito troverete le più comuni urgenze ortodontiche e una breve to do list per non perdere tempo prezioso.

Urgenze con apparecchi mobili

APPARECCHIO ROTTO

In caso di rottura dell’apparecchio, dopo aver contattato l’ortodontista, è utile capire se si può ancora continuare a utilizzare la parte dell’apparecchio sana per non perdere il lavoro fatto fino a quel punto.

APPARECCHIO CHE FA MALE

In caso di dolore causato dall’apparecchio è importante controllare che in corrispondenza della zona che fa male non ci siano delle piccole ulcerazioni o delle afte. In quel caso il dolore non è causato dall’apparecchio e basta utilizzare un prodotto per curare le afte, reperibile con facilità in farmacia. Può succedere che l’apparecchio non sia stato utilizzato secondo la prescrizione ortodontica fornita: se viene tenuto per meno tempo del previsto potrebbe far male; in questo caso sarebbe bene tenerlo con il massimo impegno e vedere dopo 2-3 giorni il dolore è sparito. Se l’apparecchio veniva attivato dal paziente, può essere utile provare a tornare indietro con l’ultima attivazione e ridare poi l’attivazione dopo 2-3 giorni.
Urgenze con apparecchi fissi

APPARECCHIO CHE GRAFFIA, PUNGE O IRRITA

Se una parte dell’apparecchio graffia, punge, o irrita la mucosa si può provare a utilizzare una pallina di cera ortodontica (che si trova facilmente anche nelle farmacie e negli ipermercati) cercando di farla aderire bene attorno alla zona che da fastidio. Non avendo a disposizione la cera ortodontica si può provare con un piccolo pezzo di gomma da masticare senza zucchero. Bisogna masticarla per pochi minuti e poi applicare sulla zona dell’apparecchio come fosse la cera.

BANDA ORTODONTICA DECEMENTATA

Se la banda ortodontica che si è decementata è singola si può provare a rimuoverla con due dita; se l’anello è collegato ad altre parti dell’apparecchio si può provare a spingerlo con il dito attorno al dente, in modo che si muova il meno possibile, e cercare di masticare dall’altro lato.

DISTACCO DEL BRACKET ORTODONTICO

Se si è staccato un bracket ortodontico guardare se si può sfilare dal filo con le dita o una pinzetta; se non è sfilabile, ma dà fastidio alla mucosa o al dente, si può provare a inglobarlo in una pallina di cera ortodontica.

ROTTURA DEL FILO

Se si è rotto il filo e la parte che è rimasta in bocca graffia o punge, si può, dopo aver sentito l’ortodontista, provare ad accorciarlo con un tronchesino da unghie tenendo con due dita l’estremità del filo lontana dall’apparecchio.


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Ormai rifarsi il naso non è un privilegio riservato alle celebrità di Hollywood… Chiunque può avere “il naso dei sogni” e sfoggiarlo senza ritocchi photoshop nelle gare di selfie!

Dive come Britney Spears, Cameron Diaz e Lady Gaga hanno ceduto al fascino della rinoplastica, il terzo trattamento più richiesto, secondo l’American Society of plastic surgeons, dopo la mastopessi e la liposuzione. La parola d’ordine per questo delicatissimo intervento è però “naturalezza”, con effetto naso non  “rifatto”!

Ma cosa è importante sapere prima di sottoporsi ad una rinoplastica? Ne parliamo con il Dott. Tito Marianetti, specialista in Chirurgia maxillo facciale e ortognatica, che ci illustra le caratteristiche principali di questa complessa operazione.        

L’INTERVENTO DI RINOPLASTICA

In cosa consistono gli interventi di rinoplastica e settorinoplastica?

L’intervento di settorinoplastica consente di risolvere i problemi estetici e funzionali del naso, modificandone la forma e correggendo deviazioni del setto o ipertrofie dei turbinati. La rinoplastica per definizione è un intervento che mira a correggere la sola estetica del naso ma, nella mia esperienza, è quasi sempre necessario correggere anche il setto, perché estetica e funzione sono spesso due facce della stessa medaglia nel naso. Per esempio, in un naso storto, è impossibile pensare di correggere solo l’esterno del naso senza modificare il setto.

Quali sono gli attuali approcci per questo tipo di intervento?

Gli approcci sono fondamentalmente due: closed ed open. La tecnica closed consente di effettuare le modifiche della forma nasale da piccole incisioni endonasali. La tecnica open permette, da una piccola incisione columellare (alla base del naso), di esporre completamente la struttura osteocartilaginea del naso, rimodellando la punta ed il dorso nasale in condizioni di esposizione statica e sotto visione diretta. Sono entrambi approcci validi e danno entrambi ottimi risultati in mani esperte. Dovrebbero far parte del bagaglio di ogni chirurgo. Personalmente, riservo l’approccio chiuso a casi molto semplici, in cui ci sia da lavorare poco sulla punta nasale, mentre preferisco l’approccio open in rinoplastiche più difficili, in situazioni in cui vi è maggior bisogno di precisione e in rinoplastiche di revisione.

Come scegliere la tecnica ideale al proprio problema?

La tecnica deve sceglierla il chirurgo in base alle proprie competenze ed in base ai problemi che il naso del paziente presenta.

I TREND

Ricerca della perfezione o correzione dell’imperfezione?

La ricerca della perfezione deve essere l’aspirazione costante del chirurgo. Tuttavia non sempre è possibile arrivare alla cosiddetta perfezione ed il chirurgo non è onnipotente. Il paziente non deve pensare alla perfezione perché altrimenti sarà sempre insoddisfatto del risultato. Pensare alla correzione dell’imperfezione è molto più appropriato per il paziente, ma può essere insufficiente per il chirurgo.

Anche la chirurgia, come la moda, è influenzata dalle tendenze del momento?

In realtà sì. Pensiamo a come andavano di moda i nasi “alla francese” pinzati, con la punta innaturale e all’insù in un passato non troppo lontano. Per fortuna la “moda” attuale sembra avere un equilibrio. I nasi che piacciono oggi sono quelli naturali, che non sanno di rifatto. La cosa più bella che possano riferirmi i pazienti dopo che si sono operati è “Dottore guardo le foto precedenti e non capisco come possa essermi tenuta quel naso per così tanto tempo, le persone che mi incontrano mi dicono che sto meglio, ma non si accorgono cosa ho fatto

Parlando di naso, quali sono i trend estetici più comuni nell’universo femminile?

La naturalezza del risultato è oggi la principale richiesta delle donne.  Avere un profilo leggermente all’insù sta bene su alcuni volti. Il trend estetico più comune è un profilo dritto, deciso. La donna non vuole più sembrare una “bambolina”, ma vuole un profilo più deciso, forse anche in relazione al diverso ruolo che riveste nella società rispetto al passato.

Qual é attualmente il parametro estetico per definire un naso “ideale”?

Il naso ideale non è altro che il naso più giusto per quel volto! Il naso ideale è il naso naturale.

Qual è il “celebrity nose” più richiesto dalle donne italiane?

La maggior parte delle mie pazienti mi chiedono il naso alla Belen o Angelina Jolie. Io rispondo che il loro naso sarà migliore…

PRIMA DI OPERARSI

Da che età è possibile sottoporsi ad una rinoplastica?

Si preferisce generalmente attendere il compimento dei 18 anni, in modo tale che l’accrescimento sia finito e il risultato ottenuto sia stabile e non si modifichi nel tempo.

E’ possibile sapere che naso avrò dopo l’operazione?

Si esegue abitualmente la simulazione del risultato finale. L’obiettivo è quello di comprendere i gusti del paziente e di capire se le sue aspettative sono realizzabili con l’intervento. Ad esempio, un paziente con pelle spessa va disilluso dall’idea di poter avere un naso estremamente definito. La previsualizzazione è anche utile per capire l’altezza del profilo voluto e per stabilire se i gusti del chirurgo coincidono o meno con quelli del paziente.

E’ possibile avere il naso dei propri sogni?

Sì! E’ bene però non sognare il naso di un altro, ma pensare alla propria faccia con un naso più appropriato. Il risultato bello non è quello del naso stereotipato e uguale su ogni volto. Il naso dei sogni deve essere quello che non si vede che è rifatto.

Quanto sono attendibili le simulazioni da risultato?

Dipende da come si fanno! Se si fa vedere ad un paziente con un naso molto grande un nasino microscopico probabilmente la simulazione non sarà rispettata. Normalmente le simulazioni sono molto attendibili soprattutto nella valutazione di profilo. Tuttavia, esse non possono riprodurre al 100% il risultato che si otterrà in sala operatoria. Purtroppo il naso non è fatto di un materiale plasmabile da una macchina su un progetto ingegneristico, ma è fatto di carne, ossa e cartilagine, che devono cicatrizzare e guarire.

E’ doloroso sottoporsi ad una rinoplastica?

L’intervento di setto rinoplastica è oggi cambiato moltissimo rispetto al passato. A volte alcuni pazienti riferiscono nel post-operatorio un leggero mal di gola o un leggerissimo mal di testa, ma nella maggior parte dei casi non si fa ricorso neanche ad un antidolorifico ed il dolore a livello della piramide nasale è pressoché sconosciuto.

DOPO ESSERSI OPERATI

Come funziona la rimozione dei fastidiosi tamponi post-operatori?

I tamponi sono stati e per molti sono ancora lo spauracchio in questo tipo di intervento. Frasi come “mi hanno tolto il cervello dal naso” o “che sensazione terribile!” erano all’ordine del giorno al momento del tamponamento. Oggi per fortuna è possibile non applicare alcun tampone! Questo grazie ad una sutura a materassaio del setto nasale con un punto riassorbibile (una sorta di cucitura della mucosa dei due lati del setto nasale) che poi non va neanche rimosso, perché va via da solo nel giro di qualche settimana.

In quanti giorni posso riprendere le normali attività dopo l’operazione?

La prima settimana dopo l’intervento si ha una mascherina metallica sul dorso nasale, alcuni puntini alla base del naso e piccoli lividi sotto gli occhi. Dalla sera stessa dell’intervento ci si può alzare, passeggiare e mangiare. Alcune attività, come il lavoro da casa o lo studio, possono essere riprese già dal giorno dopo. Altre attività, come sport leggero senza traumi e lavoro non pesante fisicamente  e senza esposizione al sole, possono essere avviate di nuovo a due settimane. Per sport di contatto e lavori fisicamente impegnativi bisogna aspettare almeno due mesi.

Quali sono i problemi più comuni che possono sorgere dopo l’intervento?

Con l’approccio open strutturale al naso si riducono di molto le “sorprese” post-operatorie. Inserendo alcuni innesti di cartilagine prelevati dal setto nasale in punti chiave del naso, si riesce a contrastare le forze cicatriziali e a garantire un risultato post-operatorio duraturo nel tempo. Tuttavia non si può mai promettere il 100% soprattutto nelle rinoplastiche di revisione perché una componente cicatriziale è sempre presente. Il chirurgo deve sempre mirare al 100%, ma il paziente deve sapersi accontentare anche quando si arriva al 95%.

Dopo quanto tempo potrò vedere il risultato definitivo?

Il naso, soprattutto con la tecnica open, tende a sgonfiarsi con molta lentezza. Per i primi mesi è molto gonfio, soprattutto a livello della punta. Gradualmente poi tende ad evidenziarsi il risultato definitivo, che può considerarsi tale a circa un anno dall’intervento.

 


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06/02/2020 Odontoiatria0

La medicina estetica, con la dermoabrasione, offre oggi un trattamento innovativo per questo problema che  garantisce risultati sorprendenti!

Convivere con certi segni, memorie di un disagio o di un accadimento più profondo può essere molto difficile: le cicatrici, che siano dovute da una malattia della pelle o da trauma, rappresentano da sempre un problema estetico non indifferente.

Qualunque sia la ragione della comparsa delle cicatrici, preferiremmo non averle: possono essere segni lasciati dalla varicella, dall’acne, con cui abbiamo fatto i conti specialmente durante l’adolescenza, oppure si tratta di punti di sutura che sono stati praticati in seguito a delle brutte cadute o dopo esserci sottoposti a degli interventi chirurgici.

Se fino ad oggi abbiamo potuto ovviare il problema camuffandole con il trucco o nascondendole con gel a base di silicone, una novità arriva dalla medicina estetica che grazie al trattamento di dermoabrasione promette risultati entusiasmanti.  A parlarcene è il Dott. Tito Marianetti, chirurgo maxillo facciale specializzato in chirurgia estetica facciale a Roma, che ci racconta nel dettaglio questa procedura innovativa.

Dottor Marianetti, in cosa consiste la dermoabrasione?

La Dermoabrasione è una procedura medico-chirurgica che consiste nel rimuovere gli strati più superficiali della pelle, permettendo la  rigenerazione di una cute più giovane e regolare: con la dermoabrasione è possibile correggere le  cicatrici e migliorare gli esiti da acne. Questo trattamento può risultare molto utile nella correzione di molti inestetismi cutanei: l’applicazione più comune è la possibilità di ridurre la visibilità e l’estensione delle cicatrici, siano esse chirurgiche, da trauma o da acne.

Come avviene nello specifico questa procedura?

Il trattamento viene realizzato passando delicatamente sulla zona da trattare una fresa rotante diamantata ad alta velocità. Il chirurgo muove lentamente la fresa accarezzando con essa la pelle ed abradendone gli stati più superficiali. La profondità è indicata dalla comparsa di piccoli vasellini del derma. Nel processo di guarigione sta l’efficacia del trattamento: nella nascita di nuovo strato di pelle sano, più liscio e più luminoso. La durata del trattamento varia a seconda dell’estensione della regione interessata e termina con una medicazione occlusiva che viene rimossa dopo quattro/sette giorni.

Esistono fattori che possono influenzare la riuscita del trattamento?

Certamente, la riuscita dello stesso è influenzata da diverse variabili: nei soggetti con carnagione chiara, in genere vi è maggiore probabilità di ottenere degli ottimi risultati, rispetto invece ai soggetti con carnagione più scura o di origine asiatica e africana. Alcune cicatrici tendono per natura a risultare più visibili rispetto ad altre, come nella zona del torace, sulle spalle o dietro le orecchie.

Si proverà dolore?

E’ un trattamento generalmente indolore, ma la necessità di un’anestesia dipende dalla grandezza della zona da trattare o dall’estensione di una cicatrice: solitamente l’unico tipo di anestesia che si utilizza è quella con ghiaccio spray, spruzzato sulla zona da trattare subito prima del trattamento tuttavia se la procedura è particolarmente estesa per esempio sull’intero volto, può essere necessario il ricorso all’anestesia generale con conseguente ricovero in clinica per una notte.

Quando si può giovare dei risultati?

Il risultato estetico, permanente, sarà raggiunto in maniera definitiva a distanza di circa sei mesi dal trattamento. E’ opportuno ricordare che il post-operatorio è piuttosto complicato: la ricrescita delle pelle avviene tra il quinto e l’ottavo giorno, lasso di tempo nel quale il proprio aspetto non sarà certamente dei migliori. Subito dopo il trattamento lo stato d’apparenza della nostra epidermide potrebbe metterci in crisi, ma bisogna portare pazienza. Attenzione al sole estivo: è necessario evitare l’esposizione per alcuni mesi, proteggendosi con creme a filtro solare molto alto e può essere necessario sottoporsi ad una profilassi antibiotica e antivirale contro l’herpes simplex.

 

La dermoabrasione va evitata nei seguenti casi:

– soggetti che hanno utilizzato la isotretinoina, farmaco per curare l’acne, negli ultimi sei mesi;

– soggetti che si sono sottoposti ad un lifting o brow-lif in tempi recenti;

– soggetti che soffrono di cicatrici cheloidi;

– soggetti con herpes o altre infezioni della pelle;

– soggetti con disordini immunitari o della pelle e del sangue;

 

Il costo di una dermoabrasione può variare dai 500 ai 2000 euro.


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2020: ecco i trattamenti di medicina estetica per essere belle in questo periodo dell’anno! 

(Testo tratto dall’intervento di Katya Malagnini per il settimanale MIO)

Farsi belle è da sempre un must irrinunciabile e in tempi evoluti la medicina estetica ci mette a disposizione molti strumenti. Durante le feste, il bisogno di sentirsi perfette sale e così, ecco spopolare i trattamenti estetici che vanno a contrastare grigiume, opacità, spegnimento e tutte quelle altre “simpatiche” caratteristiche, che identificano il nostro incarnato nei mesi invernali.

Passato lo stress dell’esposizione solare estiva, durante l’autunno, smog, preoccupazioni e vizi come il fumo, lasciano la loro marcante e implacabile impronta. Va da sè che se già le feste sono da molte donne viste come una tortura a causa di incontri forzati con persone sgradite, diventerebbero terribili, facendosi trovare prive del massimo splendore. Tanto vale, quindi, affrontare il nemico mostrandosi al meglio. Sono sempre di più le donne che ricorrono al cosidetto aiutino anche perché i trattamenti di ultima generazione nono sono eccessivamente dispendiosi come si portati a pensare, o meglio: non tanto di più, rispetto a un’ottima crema. Ma quali sono i trattamenti estetici più richiesti per le feste? Ce li illustra il Dott. Tito Marianetti, specialista in medicina estetica.

La biorivitalizzazione – Per idratare

“Le regole vase da rispettare sono due: rinnovare e idratare. Per idratare consiglio la biorivitalizzazione cutanea, a base di acido ialuronico. Serve a restituire ala cute tutte quelle sostanze che l’organismo ha perso nel corso degli anni e che, da solo, non riesce più a produrre. La sostanza viene iniettata nel tessuto sottocutaneo con un ago sottilissimo, senza comportare alcun dolore. E’ adatto per ringiovanire la pelle, reidratandola dall’interno e dandole un aspetto più luminoso.

Il filler – Per contrastare i segni del tempo

Il filler è sempre più richiesto da molte donne, che amano contrastare visivamente i segni del tempo. Dopo essersi sottoposti all’iniezione, è bene sapere che comunemente si verificano delle reazioni, che spaziano tra lieve gonfiore, piccoli arrossamenti, prurito e qualche piccolo ematoma, tuttavia scompaiono nel giro di qualche ora anche se l’esperto consiglia, qualora si verifichi la comparsa di un ematoma, di attendere prima di esporsi ai raggi solari e di farlo solo dopo qualche giorno, utilizzando una protezione 50

Il White peeling – Per rigenerare

Se la biorivitalizzazione serve ad idratare, l’esperto ci consiglia anche il metodo per rinnovare la pelle, il white peeling. “E’ in dicato per ridare lucentezza ad una pelle invecchiata, in caso di macchie (melasma e cloasma) e nella pelle impura a tendenza acneica. Il trattamento consiste nell’applicazione di uno o più agenti chimici esfolianti, allo scopo di provocare una rigenerazione controllata della cute. Successivamente viene applciata per otto ore una crema bianca antiossidante e biostimolante. Il costo a seduta di 115 Euro, per un effetto rigenerante ne basta una, per macchie e acne una ogni due mesi”.

La rigenerazione della pelle 

Dopo i 35 anni, il ciclo di rinnovamento della pelle inizia a rallentare. Con i trattamenti di biorivitalizzazione e white peeling viene incentivata la rigenerazione delle pelle. Nelle biorivitalizzazione l’effetto dell’acido ialuronico è di richiamo di acqua: “Il componente utilizzato è a basso peso molecolare, non serve a riempire, ma ad idratare la pelle, diversamente dai filler che invece sono ad alto peso molecolare cross- linkato” chiarisce l’esperto.

Il Filler all’acido ialuronico 

Il Dottor Marianetti, infine ci espone quello che da anni è l’amico numero uno della bellezza: il filler all’acido ialuronico. “La pelle va riequilibrata attraverso un’idratazione costante, al fine di ristabilire nuovamente i giusti parametri del metabolismo cellulare”. Utilizzato negli anni da milioni di pazienti per fini estetici, l’acido ialuronico è un vero elisir. “E’ un elemento fondamentale per l’elasticità e il benessere dell’epidermide, che purtroppo tende a diminuire con l’avanzare dell’età, anche a casua di fattori esterni” spiega lo specialista. “Il filler assorbe acqua, la trattiene e la rilascia in base al fabbisogno dell’organismo, mantenendo la giusta idratazione. Conferisce tonicità, morbidezza e migliora la cementificazione cellulare”. Esistono molte creme all’acido ialuronico ma il filler è più potente. E’ come dissetare la pelle dall’interno. Stimola la formazione di nuovo collagene e rallenta la formazione dei radicali liberi. Il costo si aggira sui 300 Euro.


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